Mamma Morena e gli incontri con la piccola Sara

la Diocesi di Gubbio sta seguendo il caso della piccola Sara M., i suoi incontri con la “Mamma Morenna” e le inspiegabili guarigioni seguite.

L’incontro e la morte.
La piccola Sara Mariucci è deceduta all’età di 3 anni e 7 mese per una straziante fatalità mentre era in vacanza con i genitori Anna e Michele nel 2006.
La mamma ha raccontato che il giorno prima della morte, mentre la stava un po’ coccolando la piccola le fece questo racconto:
Quando era più piccolina si era trovata su una nuvoleta insieme alla sua “seconda Mamma Morena”.
Era un posto lontano e bellissimo e la sua Mamma Morena era buonissima e mai la sgridava.
Stupefatta mamma Anna chiese alla piccina come fosse questa signora e se avrebbe lasciata lei per andare con Mamma Morena.
Sara rispose con un sorriso che le illuminava la faccia che la sua seconda mamma aveva i capelli blu e gli occhi castani e che sarebbe andata da lei.

Inutili le richieste di Anna al marito e ai parenti su chi fosse questa “seconda mamma”.
Il giorno dopo purtroppo la piccola Sara lasciò il mondo mortale per un tragico incidente mentre giocava.

La festa di Mamma Morena il 5 agosto
Singolare la circostanza che in Bolivia, a Copacabana, esiste un santuario dedicato alla Madonna Morena (la Vergine di Guadalupe), che si festeggia proprio il 5 agosto, il giorno in cui la piccola taccontoò alla madre di Mamma Morena. La mattina dopo sarebbe morta fulminata.

Fatti senza spiegazione
Da allora avvengono fatti senza spiegazione.
Riportiamo la vicenda di un fotografo, che saputa la vicenda, andò a fare un reportage.
Voleva fotografare mamma Anna (che però non era daccordo temendo la spettacolarizzazione), le persone, i luoghi e la chiesa dei San Martino in Colle dove si era svolto il funerale della piccola Sara.
Anna portò il fotografo nella chiesa il quale voleva ritrarla in mezzo alla navata con in mano una foto della bambina.
Ella però non volendo essere fotografata si rivolse alla sua piccina: «Sara, la mamma è contraria. Chiedi al Signore che sia fatto come lui ritiene». Il fotografo scattò la foto, guardò nel display e rimase sbalordito: ‘Non è possibile! Non è possibile!’ e lo fece vedere a Michele, il babbo di Sara, poi al nonno Palmiro e agli altri: nella seconda foto tutte le immagini erano in positivo, tranne Sara che era in negativo» (fonte: Corriere dell’Umbria).

Molte persone si recano in pellegrinaggio sulla tomba della piccola Sara chiedendo grazie e guarigioni.
Vi sono racconti di molti effetti straordinari.
In particolare alcune fonti (Aleteia) riportano il caso di Antonella M. di Latina affetta da una grave forma cancro al midollo spinale.
E’ una patologia curabile solo con una operazione a rischio di vita già fissata per il 10 dicembre.

Il giorno 8, festa dell’Immacolata, Antonella si reca a trovare un’amica proprio nei luoghi di Gubbio della piccola Sara.
Il Mattino va a messa durante la quale avverte una strana sensazione: sente di far visita alla tomba della piccina.
Lì, come racconterà allo stesso padre Ferrari che aveva celebrato messa, vedrà Sara con la Madonna Morena proprio davanti la lapide.
Quello che avviene i giorni successivi è sconcertante.
Inspiegabilmente quando si presenta all’operazione e vengono effettuate le analisi mediche il tumore sarà completamente sparito e Antonella del tutto guarita!

Sotto il video dell’intervista a Padre ferrari incaricato di raccogliere le testimonianze.

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27 Mar , 2019 - In Frontiere dello spirito - di Maurann



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