Sant’Eligio Vescovo patrono degli orafi

Sant’Eligio è patrono degli orafi, di coloro che lavorano i metalli in generale, dei numismatici, dei netturbini e dei carrettieri.

Nacque da umili natali intorno al 588 d.C. Nell’allora Aquitania.

Divenne orefice di rara bravura e onestà. Si narra che Clotario II, re merovingio, gli commissionò un trono tutto d’oro.

Sant’Eligio con il prezioso metallo consegnatogli ne fece ben due meritandosi l’apprezzamento e la gratitudine del sovrano.

Il successore, Re Dagoberto I, lo volle alla sua corte dandogli importanti incarichi.

Sant’Eligio Fu il fautore della pace fra Bretoni e Franchi. Impiegò le ricchezze ricevute in opere di carità in favore dei poveri e degli infermi e riscattando a sue spese i prigionieri di guerra.

Promosse con quel denaro la costruzione di numerose chiese e nel 632 fondò il monastero di Solignac.

Tanta fu la stima e credito di cui godeva Sant’Eligio che fu chiamato ad occupare la sede episcopale di Noyon.

Compito che accettò con timore solo dopo essersi preso il tempo di prendere gli ordini.

In questa nuova vita impiegò tutta la sua forza d’animo e anche il candore con cui predicava per una profonda opera di rinnovamento del clero e per compiere una grande opera di evangelizzazione degli ancora molti pagani che vivevano nel suo territorio pastorale.

Si dedicò anche al rinvenimento dei santi Quintino e Luciano di Beauvais di cui costruì anche i rispettivi reliquiari.Sant'Eligio

Fu fermo oppositore delle feste sfrenate che si tenevano ai primi di gennaio fino a che ne ottenne la totale abolizione.

Di Sant’Eligio, fra i tanti, si ricorda un episodio miracoloso durante il quale avrebbe riattaccato la zampa ad un cavallo. E ciò gli valse il titolo di patrono dei maniscalchi e dei veterinai. Inoltre nella data del suo onomastico in alcune località francesi si ha la benedizione dei cavalli.

Morì dopo diciannove anni di vescovato il primo dicembre dell’anno 659.

Ebbe grande popolarità sopratutto nel medioevo ed è tuttora venerato in Francia e in Italia.

Nel Martirologio Romano è posta la sua memoria liturgica il giorno del 1º dicembre.

Lettura Consigliata:
In compagnia dei santi

Tag:

1 Dic , 2016 - In Santi e Beati - di Maurann



Potrebbe interessarti anche...