San Fausto diacono e martire della Fede

San Fausto è ricordato il giorno 19 novembre.

Di lui non abbiamo molte notizie.

Sappiamo che visse nel III secolo d.C. ad Alessandria d’Egitto e fu diacono della Chiesa alessandrina

In quel periodo imperversavano le persecuzioni contro i cristiani. Durante quella di Valeriano fu arrestato e giudicato da Emiliano, un prefetto romano.

Venne condannato all’esilio nella regione di Kefro in Libia con il proprio vescovo Dionigio con Caio, Pietro e Paolo.

Fece in seguito ritorno in Egitto ma vi condusse una vita da latitante, sempre in cerca di un luogo sicuro e stabile. Era accompagnato dai suoi diaconi Eusebio e Cheremone.

Di San Fausto ci rimane l’elogio di Eusebio.

San Fausto di Alessandria diacono e martire sotto Diocleziano

Di lui infatti il diacono disse che si distinse per la sollecitudine con cui si operò per confessare la fede e che subì la persecuzione dei pagani nella forma della decapitazione quando era già vecchio.

Questo fu il suo martirio durante la nuova persecuzione intrapresa dall’Imperatore Diocleziano.

Ritroviamo la sua commemorazione nel Martirologio Romano ben altre tre volte: il 3 ottobre, con Caio, Pietro e Paolo; il 4, sempre di ottobre, con Caio, Eusebio, Cheremone e Lucio.

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19 Nov , 2016 - In Santi e Beati - di Maurann