Preghiera in casa per la Quaresima

La preghieraper l’inizio della Quaresima può essere compiuta in famiglia o personalmente. Per la preghiera in famiglia è opportuno preparare, in un luogo adatto della casa, un crocifisso o un’immagine sacra con accanto una candela accesa.
Uno dei genitori o familiari fa da guida (G.) e altri da lettori (Lett.).

Il Saluto:
Da soli, o quando la famiglia si è riunita, si inizia con il segno della Croce, dicendo:

G. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.Amen.

G. Tu ami, Signore, tutte le creature e nulla disprezzi di ciò che hai creato;
tu dimentichi i peccati di quanti si convertono e li perdoni, perché tu sei il Signore nostro Dio. (Sap 11,24.26)
A te, Santa Trinità, onore e gloria nei secoli dei secoli.
Amen.
G. Preghiamo per la Quaresima: il tempo favorevole per la nostra conversione, il cammino verso la Pasqua. Apriamo il nostro cuore a Dio e chiediamo, insieme a tutta la Chiesa, di crescere nella fede, nella preghiera e nella carità fraterna, come ci ricorda il Vangelo di que-sto giorno.

Quindi ricordiamo il passo del Vangelo secondo Matteo (Mt 6,1-6.16-18):
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «State attenti a non praticare la vostra giustizia da-vanti agli uomini per essere ammirati da loro, altrimenti non c’è ricompensa per voi presso il Padre vostro che è nei cieli. Dunque, quando fai l’elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipòcriti nelle sinagoghe e nelle strade, per essere lodati dalla gente. In verità io vi dico: hanno già rice-vuto la loro ricompensa. Invece, mentre tu fai l’elemosina, non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra, perché la tua elemosina resti nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà. E quando pregate, non siate simili agli ipòcriti che, nelle sinagoghe e negli angoli delle piazze, amano pregare stando ritti, per essere visti dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu preghi, entra nella tua camera, chiudi la porta e prega il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà. E quando digiunate, non diventate malinconici come gli ipòcriti, che assumono un’aria disfatta per far vedere agli altri che digiunano. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu digiuni, profùmati la testa e làvati il volto, perché la gente non veda che tu di-giuni, ma solo il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà».

Breve silenzio

Si leggano queste parole di Papa Francesco del Suo messaggio per la Quaresima 2021:

«Cari fratelli e sorelle,
annunciando ai suoi discepoli la sua passione, morte e risurrezione, a compimento della volontà del Padre, Gesù svela loro il senso profondo della sua missione e li chiama ad associarsi ad essa, per la salvezza del mondo.
Nel percorrere il cammino quaresimale, che ci conduce verso le celebrazioni pasquali, ricordiamo Colui che «umiliò se stesso facendosi obbediente fino alla morte e a una morte di croce» (Fil 2,8). In questo tempo di conversione rinnoviamo la nostra fede, attingiamo l’“acqua viva” della speranza e riceviamo a cuore aperto l’amore di Dio che ci trasforma in fratelli e sorelle in Cristo. Nella notte di Pasqua rinnoveremo le promesse del nostro Battesimo, per rinascere uomini e donne nuovi, grazie all’opera dello Spirito Santo. Ma già l’itinerario della Quaresima, come l’intero cammino cristiano, sta tutto sotto la luce della Risurrezione, che anima i sentimenti, gli atteggiamenti e le scelte di chi vuole seguire Cristo.
Il digiuno, la preghiera e l’elemosina, come vengono presentati da Gesù nella sua predicazione (cfr Mt 6,1-18), sono le condizioni e l’espressione della nostra conversione. La via della povertà e della privazione (il digiuno), lo sguardo e i gesti d’amore per l’uomo ferito (l’elemosina) e il dialogo filiale con il Padre (la preghiera) ci permettono di incarnare una fede sincera, una speranza viva e una carità operosa
».

Quindi si prega per chiedere a Dio il perdono dei peccati.

G. Il nostro cuore si rivolga a Dio con fiducia perché faccia scendere su di noi la sua benedizione e accolga il gesto penitenziale che stiamo per compiere. Riconosciamo con umiltà i nostri peccati.
Signore, pietà.
Cristo, pietà.
Signore, pietà.

Quindi chi “Guida” prononcia questa preghiera di benedizione:

Padre santo, sorgente inesauribile di vita, da te proviene tutto ciò che è buono, hai misericordia di chi si pente,doni la tua pace a chi si converte: benedici noi tuoi figli.Il segno di croce che tracciamoci ricorda che siamo creature amate e salvate nella morte e resurrezione di Gesù.Egli vive e regna nei secoli dei secoli.
Amen.

Segue il Segno della Croce e poi la guida pronunciala preghiera:

G. Esprimiamo ora l’impegno di conversione con la preghiera che il Signore ci ha insegnato.
Padre nostro…

Preghiera conclusiva
G. O Dio, nostro Padre, concedi a noi, insieme a tutta la Chiesa, di iniziare con questo digiuno un cammino di vera conversione del cuore e della vita. Salvaci da ogni prova, liberaci da ogni ma-lattia, donaci la tua forza per crescere nella fede, nella preghiera e nell’amore fraterno. Per Cristo nostro Signore. Amen.
Mentre si fa il segno della Croce:
G. Il Signore ci guidi nel cammino della Quaresima, ci benedica, ci protegga e ci custodisca nel suo amore. Amen

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21 Feb , 2021 - In Senza categoria - di Maurann



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