La Devozione del Santo Volto

La festa del Santo Volto, forse non tutti sanno cade per la i fedeli, nel giorno di martedi grasso.

La sua origine risale al gesto della Veronica che con il suo velo alleviò le ferite del volto di Cristo.

La sua celebrazione è stata seguita da molti santi nei secoi.

Ma è stato Gesù stesso nelle sue apparizioni alla serva di Dio Maria Pierina a voler che fosse osservata in particolare il giorno di martedi con una particolare devozione al Santo Volto.

Anche la Vergine Maria è apparsa alla suora  figlia dell’Immacolata Concezione di Buenos Aires a Milano nel 1938 in cui la Madre di Dio ha offerto al mondo la prodigiosa medaglia del santo Volto perché essa sia: ” (…) un’arma di difesa, uno scudo di fortezza, un pegno di misericordia che Gesù vuol dare al mondo in questi tempi di sensualità e di odio contro Dio e la Chiesa. I veri apostoli sono pochi. E’ necessario un rimedio divino e questo rimedio è il S. Volto di Gesù.”

Gesù nello stesso anno, si presenta a A Maria Pierina e un ulteriore suo desiderio.

Apparendo grondante sangue e con grande tristezza dice alla Suora: «Vedi come soffro? Eppure da pochissimi sono compreso. Quante ingratitudini da parte di quelli che dicono di amarmi! Ho dato il mio Cuore come oggetto sensibilissimo del mio grande amore per gli uomini, e dò il mio Volto come oggetto sensibile del mio dolore per i peccati degli uomini: voglio sia onorato con una festa particolare nel martedì di Quinquagesima (martedì grasso cioè il martedì precedente il mercoledì delle Ceneri), festa preceduta da una Novena in cui tutti i fedeli riparino con me, unendosi alla partecipazione del mio dolore ».

In passato altri santi avevano ricevuto il messaggio del desiderio di Cristo di istituire nei giorni di Carnevale una riparazione.

Questa volta a  a Madre Pierina viene chiesta l’istituzione di una festa affinché la Chiesa intera possa in quel giorno onorare il suo Santo Volto oltraggiato continuamente dagli uomini.

Preceduta da una novena in cui “…tutti i fedeli riparino con me, unendosi alla partecipazione del mio dolore”.

Queste le parole del Santissimo: “Voglio che il Mio Volto, il quale riflette le pene intime del Mio Animo, il dolore e l’amore del Mio Cuore, sia più onorato. Chi mi contempla mi consola.”

“Ogni volta che si contempla la mia faccia, verserò l’amor mio nei cuori e per mezzo del Mio Santo Volto si otterrà la salvezza di tante anime”.

“Offri incessantemente all’Eterno Mio Padre il Mio Santo Volto. Questa offerta otterrà la salvezza e la santificazione di tante anime. Se poi l’offrirai per i miei sacerdoti, si opereranno meraviglie.”

“Contempla il Mio Volto e penetrerai gli abissi di dolore del Mio Cuore. Consolami e cerca anime che s’immolino con Me per la salvezza del mondo.”

“Voglio che il Mio Volto sia onorato in modo particolare il martedì.”

Offerta della giornata al Volto Santo

Volto Santo del mio dolce Gesù, espressione viva ed eterna dell’amore e del martirio divino sofferto per umana redenzione, Ti adoro e Ti amo. Ti consacro oggi e sempre tutto il mio essere. Ti offro per le mani purissime della Regina Immacolata le preghiere, le azioni e le sofferenze di questo giorno, per espiare e riparare i peccati delle povere creature. Fa’ di me un tuo vero apostolo. Che il tuo sguardo soave mi sia sempre presente e si illumini di misericordia nell’ora della mia morte. Così sia. Volto Santo di Gesù guardami con misericordia.

Preghiera e novena al Volto Santo

O Gesù, che nella Tua crudele Passione divenisti “l’obbrobrio degli uomini e l’uomo dei dolori”, io venero il Tuo Volto Divino, sul quale splendevano la bellezza e la dolcezza della divinità e che è divenuto per me come il volto di un lebbroso… Ma io riconosco sotto quei tratti sfigurati il Tuo infinito amore, e mi consumo dal desiderio di amarTi e di farTi amare da tutti gli uomini. Le lacrime che sgorgano con tanta abbondanza dagli occhi Tuoi sono come perle preziose che mi è caro raccogliere per riscattare con il loro infinito valore le anime dei poveri peccatori. O Gesù, il tuo Volto adorabile rapisce il mio cuore. Ti supplico di imprimere in me la Tua somiglianza divina e di infiammarmi del Tuo amore affinché possa giungere a contemplare il Tuo Volto glorioso. Nella mia presente necessità accetta l’ardente desiderio del mio cuore accordandomi la grazia che Ti chiedo. Così sia.
Con approvazione ecclesiastica

«Signore, nell’ora della nostra morte guardaci con lo sguardo pietoso con il quale guardasti il ladro pentito».

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8 Feb , 2018 - In Frontiere dello spirito, Preghiere - di Maurann



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