Papa Francesco: pusillanimità, un grave peccato per il cristiano

Invochiamo il Signore perchè la pusillanimità che ci paralizza come cristiani non faccia mai parte della nostra vita!
E’ un grave peccato perchè ci limita nella memoria nella speranza verso il Signore.

Papa Francesco ci affida questo messaggio.

Il Pontefice ci esorta a fare del passato, del presente e del futuro i punti di riferimento della nostra vita, cioè di fare memoria, perché “la vita cristiana non incomincia oggi: continua oggi”.

“ non si può vivere cristianamente senza memoria. La memoria della salvezza di Dio nella mia vita, la memoria dei guai miei nella mia vita; ma come il Signore mi ha salvato da questi guai? La memoria è una grazia: una grazia da chiedere. ‘Signore, che io non dimentichi il tuo passo nella mia vita, che io non dimentichi i buoni momenti, anche i brutti; le gioie e le croci’. Il cristiano è un uomo di memoria”.

Non bisogna compiere il peccato che non fa avere memoria, speranza, coraggio e pazienza: la pusillanimità. “E’ un peccato che non ti lascia andare avanti per paura”.

Cristo ci raccomanda: “Non abbiate paura”. Pusillanimi sono “quelli che vanno sempre indietro, che custodiscono troppo se stessi, che hanno paura di tutto”.

Il nostro compito di cristiani è vivere nell’andare avanti per raggiungere il Regno dei cieli. La vita è breve, passa con un soffio. Ma la nostra metà rimane, ed è nostro compito raggiengerla per vivere con il Signore nell’eternità.

E’ per questo che il peccato della pusillanimità è grav per il credente.

Non ci fa andare avanti,

“‘Non rischiare, per favore, no … la prudenza …’. I comandamenti tutti, tutti … Si, è vero, ma questo ti paralizza anche, ti fa dimenticare tante grazie ricevute, ti toglie la memoria, ti toglie la speranza perché non ti lascia andare.”

Prosegue Papa Francesco.

E poi fa un’analogia: “il presente di un cristiano, di una cristiana così è come quando uno va per la strada e viene una pioggia inaspettata e il vestito non è tanto buono e si restringe la stoffa … Anime ristrette … questa è la pusillanimità: questo è il peccato contro la memoria, il coraggio, la pazienza e la speranza. Il Signore ci faccia crescere nella memoria, ci faccia crescere nella speranza, ci dia ogni giorno coraggio e pazienza e ci liberi da quella cosa che è la pusillanimità, avere paura di tutto …. Anime ristrette per conservarsi. E Gesù dice: ‘Chi vuole conservare la propria vita, la perde”.

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28 Gen , 2017 - In Papa Francesco - di Maurann



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