Papa Francesco e il buono che c’è in ognuno di noi

Papa Francesco in occasione dell’Angelus ha voluto esortare ognuno di noi a vedere quanto c’è di buono nel prossimo.

Solo così possiamo far apparire in essi l’immagine del Signore impressa nei loro cuori.

Ha esortato la Vergine Maria ha farci comportare in questo senso, in maniera di farci sorprendere dall’opera di Dio che è Dio delle “sorprese”, come Bergoglio ama definirlo.

Il Pontefice ha preso spunto dal passo del Vangelo secondo Luca: la conversione di Zaccheo.

Egli era un pubblicano, cioè un ebreo che si occupava di riscuotere le tasse per conto dei romani. Ricoprendo tale funzione era un collaborazionista degli invasori. Considerato pertanto un peccatore nonchè sfruttatore del suo popolo.

Conversione di Zacchero

Conversione di Zaccheo dal Vangelo secondo Luca

Un giorno Gesù si recò a Gerico e Zaccheo volle vederlo anche se a causa del suo status di peccatore non gli era permesso incontrarlo. Nonostante la folla si avvicinò e per vederlo meglio si arrampicò su un albero di sicomoro.

Gesù però lo vide ugualmente e volle rivolgersi a lui dicendogli che la salvezza è arrivata nella sua casa. Zaccheo accogliendo il Figlio di Dio in casa si convertì definitivamente facendo opere di carità e divenendo in seguito, secondo quanto riportato dalla tradizione il primo vescovo di Cesarea.

Gesù, ha spiegato Papa Francesco, ha infatti visto oltre i peccati dell’uomo ma ha capito il desiderio di onestà di questi. Non si è fermato a valutare gli atti passati di Zaccheo ma ha guardato ai propositi futuri.

Bergoglio ha così voluto dirci come spesso noi siamo portati al rimprovero e alla disapprovazione nei confronti di coloro che percepiamo come empi o malvagi.

Invece dobiamo assumere un comportamento simile a quello del Nazzareno: quella di far vedere a chi sbaglia il suo valore, così come fa il Signore gli sbagli. Questo può far si che il cuore si intenerisca e spingere la persona a tirare fuori il buono che ha in sé.

Dare fiducia alle persone le fa crescere e cambiare. Così come Dio supera i nostri peccati passati ma guarda al futuro facendoci sentire, dopo un male commesso, la nostalgia del bene.

Una esperienza provata da ognuno di noi!

Lettura consigliata:

Così pensa papa FrancescoCosì pensa papa Francesco

Francesco (Jorge Mario Bergoglio)

Tag:

31 Ott , 2016 - In Papa Francesco - di Maurann



Potrebbe interessarti anche...