Il miracoloso affresco della Madonna del Buon Consiglio

Nella chiesa della Madonna del Buon Consiglio, nella piccola e bella città di Genazzano, si trova un affresco che ha più di sette secoli di esistenza fin dal 1467.

Ecco i fatti attestati dagli stessi prelati inviati, all’epoca, da papa Paolo II per indagare sulla veridicità degli eventi.

Quel giorno il popolo fu stupefatto da una melodia di rara bellezza, diffusosi nel cielo.

Quelle note provenivano da una nuvoletta bianca, più luminosa dello stesso sole.

Quella nuvoletta dal cielo scese e entrò in una chiesetta posandosi davanti una parete incompiuta di una cappella laterale fatta erigere dalla Beata Petruccia di Nocera dopo una miracolosa visione angelica.

La gente accorsee e stupefatta vide , nella gremita cappella, la nuvola scomparire.

Al suo posto, sospeso nell’aria, c’è un affresco: è l’immagine sacra della Madonna del Buon Consiglio.

La folla grida: “un miracolo! Un miracolo!” e Petruccia, è colma di gioia per vedere confermato il superiore disegno della costruzione iniziata.

Ebbe inizio, quindi, a Genazzano, un lungo e ininterrotto susseguirsi di miracoli e di grazie che Nostra Signora concedette in quel luogo.

L’affresco della Madonna del Buon Consiglio fu portato in quel luogo dall’Albania ad opera degli Angeli.

I prelati inviati da Papa Paolo II constatarono la veridicità dei fatti e dei numerosi miracoli che si ebbero a partire da quel giorno: le fonti attestano che solo nei primi 110 giorni dopo l’arrivo di Nostra Signora si contarono 161 miracoli.

Tra i suoi grandi devoti spiccarono i Papi San Pio V, Leone XIII – che incluse l’invocazione Madre del Buon Consiglio nella Litania Lauretana – San Pio X, Paolo VI e Giovanni Paolo II e numerosi santi come San Paolo della Croce, San Giovanni Bosco, Sant’Alfonso de Liguori, Beato Orione.

Si ignora dove e da chi sia stato dipinto qull’affresco. Sarà stato un angelo il suo autore? Sarà venuto dal Paradiso? E’ un’opera che sembra dipinta da pochi giorni.

Secondo quanto attestano i documenti, si mantiene sospeso in aria e non tocca la parete.

Proviene da Scutari, in Albania, fino a Genazzano grazie ad un’azione angelica.

Così descrive questi avvenimenti soprannaturali uno dei più grandi esperti in materia:

“Portata da mani angeliche, si trovò (l’immagine”) sospesa lì nella rustica parete della nuova chiesa, e con tre nuovi singolarissimi prodigi allora avvenuti. (…) Il celeste dipinto era sospeso per virtù divina a un dito dal muro, sospeso senza fissarsi su di esso; e questo è un miracolo, tanto più stupendo se consideriamo che la riferita immagine è dipinta con colori vivi su di uno strato sottile di intonaco -con il quale si è staccato dalla chiesa di Scutari, in Albania- così come per il fatto, comprovato tramite l’esperienza e le osservazioni fatte, che nel toccare la Santa Immagine, essa cede” (Fra Angelo Maria De Orgio, Istoriche de Maria Santissima del Buon Consiglio, nela Chiesa de’Padri Agostoniani di Genazzano, 1748, Roma, p. 20).

Nel XIX secolo, un rinomato studioso di questo celestiale fenomeno ha osservato:

“Tutte queste meraviglie (della Santa Immagine) si riassumono, infine, nel prodigio continuo che consiste nel ritrovare oggi quest’immagine nello stesso posto e allo stesso modo in cui fu lasciata dalla nuvola nel giorno della sua apparizione, alla presenza di tutto un popolo che ebbe allora la felicità di vederla per la prima volta. Essa si è posata ad una piccola altezza da terra, ad una distanza di circa un dito dalla parete nuova e rustica della cappella di San Biagio, e lì rimase, sospesa senza alcun supporto” . (Raffaele Buonanno, Memorie Storiche della Immagine de Maria, SS. Del Buon Consiglio Che si venera in Genezzano, Tipografia dell’Immacolata, Napoli, 20 ed., 1880, p. 44).

Davanti al santo affresco, una scena si ripete costantemente: Ella esaudisce in qualche modo tutte le richieste che Le sono rivolte. Nei dubbi, nelle perplessità o persino nelle provazioni, dopo un certo tempo di preghiera – maggiore o minore, dipendendo da ciascun caso – Maria Santissima fa sentire nel fondo dell’anima in difficoltà, il suo sapiente e materno consiglio, accompagnato da cambiamenti di fisionomia e di colorazione del dipinto. È indescrivibile, questo specialissimo fenomeno.

fonte: Araldi del Vangelo

Preghiera alla Madonna del Buon Consiglio

Vergine Santa,

ai cui piedi ci conduce la nostra affannosa incertezza
nella ricerca e nel conseguimento del vero e del bene,
per invocarti col dolce titolo di Madre del Buon Consiglio,
vieni, te ne preghiamo, in nostro soccorso, mentre, per le vie del mondo,
le tenebre dell’errore e del male congiurano alla nostra rovina,
fuorviando le menti e i cuori.

Tu, sede della sapienza e stella del mare, dà lume ai dubbiosi e agli erranti,
affinché i falsi beni non li seducano;
rendili saldi contro le forze ostili e corruttrici delle passioni e del peccato.

Ottieni per noi, o Madre del Buon Consiglio,
dal tuo Divin Figliuolo, l’amore della virtù e,
negli incerti e difficili passi, la forza di abbracciare ciò che conviene alla nostra salvezza.

Se la tua mano ci sorregge,
cammineremo incolumi per i sentieri segnatici dalla vita e dalle parole del Redentore Gesù;
e dopo aver seguito liberi e sicuri, pur nelle lotte terrene, sotto la tua materna stella,
il Sole della Verità e della Giustizia, godremo con Te nel porto della salute la piena ed eterna pace.
Così sia.

 

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26 Apr , 2018 - In Frontiere dello spirito, Preghiere - di Maurann



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