Leggete i consigli di Don Bosco per l’educazione dei figli!

Ecco i consigli per l’educazione dei figli di Don Bosco.

Don Bosco ebbe a cuore tutti i giovani che incontrava.

Fece di questo la ragione della sua vita ed una vera e propria disciplina morale e religiosa.

L’educazione dei figli è forse la sfida più dura che un genitore deve affrontare.
Di seguito le sette raccomandazioni che fece egli stesso in alcune lettere inviate ad alcuni insegnanti utili nell’educazione corretta dei nostri figli.

Punizione come ultima risorsa

E’ facile ricorrere al castigo di fronte a qualche fatto con non va di un giovane. E’ persino più gratificante per l’educatore o il genitore perdere la pazienza.

Ma non è questa la strada che ci farà accettare la correzione.
San Paolo stesso parlando dei nuovi convertiti che presto tornavano alle vecchie abitudini parla di esercizio di pazienza e cura zelante come chiave per raggiungere risultati sicuri nell’ambito educativo.

Così pure dobbiamo comportarci con i giovani.

Il rispetto dei giovani va conquistato rendendosi amabile.

E’ la sola via quando si ha a che fare con i giovani. Oggi si direbbe essere “complici” e far capire che ogni atto è diretto al bene sia spirituale che materiale del ragazzo.

Mai punizioni in pubblico, quando proprio necessario,

Qusta è la situazione da evitare quanto più ci è possibile. Nulla nuoce più che l’umiliazione pubblica. Il castigo, se proprio inevitabile, in “privato” sarà più efficace.

Mai punizioni materiali

Anche un castigo materiale nuoce più all’educatore che al giovane manchevole. Non farà altro che far perdere autorevolezza da parte del genitore o educatorea gli occhi di chi la subisce. Meglio Carità e pazienza.

Regole e eventuali castighi siano chiari e certi per il bambino o ragazzo.

E’ compito del genitore o dell’educatore che ciò sia ben compreso sia da se stesso, sia dal giovane.

Con l’impazienza nulla si ottiene.

Può capitare che nonostante ci si applichi con dedizione e buonanimo all’educazione non si raggiungano i risultati voluti. Può capitare con l’esecuzione dei compiti scolastici o negli attegiamenti nella vita di relazione del giovane.
Don Bosco stesso riporta alcune esperienze nelle quali alla fine ha ritenuto di applicare delle punizioni. Egli stesso conferma che questo non ha mai potato anulla!
Il Santo ci dice che nell’educazione dei figli la via migliore è la pazienza e la tenacia; anche se molto lente a raggiungere i risultati sono l’unico metodo sicuro!

Mai mostrarsi arrabiati

Un buon genitore non deve mai mostrarsi col volto dell’ira.
Anche quando colti di sorpresa facciamo affidamento alla ragione e alla pazienza. L’autocontrollo deve dominare il nostro cuore.

Il contrario non sarà mai di buon esempio e anzi potrebbe essere addirittura controproducente.

In ultimo Don Bosco riguardo all’educazione dei figli e dei giovani ricorda sempre di fidarsi nella preghiera del Signore.

30 Gen , 2019 - In Senza categoria - di Maurann