Il messaggio di Maria Regina della famiglia apparsa a Bergamo

Maria Regina della Famiglia è apparsa vicino Bergamo nel 1944 mentre ancora imperversava il secondo conflitto mondiale.
Avvenne in una remota frazione della città lombarda: località Ghiaie.
In queste apparizioni la Madonna è apparsa accompagnata dalla Sacra Famiglia.
Invero la Chiesa, come avviene per Medjugorie, è assai cauta sugli avvenimenti e per ora bolla i fatti come “non constat”.
Tuttavia ha autorizzato, per la grande devozione popolare, la venerazione in quei luoghi di Maria Regina della Famiglia.
La testimone delle visioni è Adelaide Roncalli, all’epoca bambina di 7 anni che poi scrisse un quaderno sugli eventi anche se all’inizio fu costretta a ritrattare.
Visse in maniera riservata, tenedosi sempre lontana dai clamori e lasciandoci scritta la sua esperienza mistica.
Si spense colta da male incurabile il 24 agosto 2014.

Ma veniamo ai fatti: 13 maggio 1944 ore 18 prima apparizione.
Dallo scritto della stessa Adelaide:
“Io andavo a cogliere i fiori per la Madonna che c’è a metà scala per salire in camera in casa mia. Avevo colto margherite e le avevo messe in una carriola che aveva fatto mio papà. Vidi un bel fiore di sambuco ma era troppo in alto perché lo potessi cogliere. Stetti ad ammirarlo quando vidi un puntino d’oro che scendeva dall’alto e si avvicinava a poco a poco alla terra e man mano (che) si avvicinava si ingrandiva ed in esso si delineò la presenza di una bella Signora con Gesù Bambino in braccio e alla sua sinistra S. Giuseppe. Le tre persone erano avvolte in tre cerchi ovali di luce e rimasero sospese nello spazio poco distante dai fili della luce. La Signora, bella e maestosa, indossava un vestito bianco e un manto azzurro; sul braccio destro aveva la corona del Rosario composta da grani bianchi; sui piedi nudi aveva due rose bianche. Il vestito al collo aveva una finizione di perle tutte uguali legate in oro a forma di collana. I cerchi che avvolgevano le tre persone erano luminosi con sfumature di luce dorata. Al primo momento ebbi paura e feci per scappare, ma la Signora mi chiamò con voce delicata dicendomi: “Non scappare ché sono la Madonna!”. Allora mi fermai fissa a guardarla, ma con senso di paura. La Madonna mi guardò, poi aggiunse: “Devi essere buona, ubbidiente, rispettosa col prossimo e sincera: prega bene e ritorna in questo luogo per nove sere sempre a quest’ora”.La Madonna mi guardò per qualche istante, poi lentamente si allontanò, senza voltarmi le spalle. Io guardai finché una nuvola biancastra li tolse al mio sguardo. Gesù Bambino e S. Giuseppe non parlarono; mi guardarono solo con espressione amabile”.
Seguiranno 12 altre apparizioni in una delle quali la Madonna predirrà le sofferenze che saranno apportate ad Adelaide da coloro che non crederanno a queste apparizioni: Devi essere buona, ubbidiente, sincera e pregare bene, rispettosa verso il prossimo. Tra il quattordicesimo e quindicesimo anno, ti farai Suora Sacramentina. Soffrirai molto, ma non piangere perché dopo verrai con me in Paradiso!
Nelle seguenti apparizioni (altre 12) queste le parole di Maria:
Per i genitori dei bimbi ammalati: Dì loro che se vogliono i figli guariti devono fare penitenza, pregare molto ed evitare certi peccati. Se gli uomini faranno penitenza la guerra finirà fra due mesi, altrimenti poco meno di due anni.
Tante mamme hanno i bimbi disgraziati per i loro peccati gravi; non facciano più peccati e i bimbi guariranno. E sulla richiesta di un segno esterno per soddisfare al desiderio della gente rispose: Verrà anche quello a suo tempo. Prega per i poveri peccatori che hanno bisogno della preghiera dei bambini”.
In un’altra rivelerà un segreto da rivelare solo al Papa, come avvenne per Fatima: Dì al Vescovo e al Papa il segreto che ti confido … ti raccomando di eseguire quanto ti dico, ma non dirlo a nessun altro”.
Preghiera e penitenza”. Prega per i poveri peccatori più ostinati che stanno morendo in questo momento e che trafiggono il mio Cuore”.
La preghiera a me più gradita è l’Ave Maria”.
dal quaderno scritto da Adelaide: “Madonna, la gente m’ha detto di chiederti se i figli ammalati devono proprio essere portati qui per essere guariti”. Con voce paradisiaca Ella mi rispose:No, non è necessario che proprio tutti vengano qui, quelli che possono vengano che secondo i loro sacrifici saranno guariti o rimarranno ammalati, però non si facciano più gravi peccati. La pregai di fare qualche miracolo affinché la gente potesse credere alle sue parole. Mi rispose:Verranno anche quelli, molti si convertiranno ed io sarò riconosciuta dalla Chiesa”. Poi seria aggiunse: Medita queste parole ogni giorni della tua vita, fatti coraggio in tutte le pene. Mi rivedrai nell’ora della tua morte, ti terrò sotto il mio manto e ti porterò in cielo”.”

Prega per i peccatori ostinati che fanno soffrire il mio cuore perché non pensano alla morte. Prega pure per il Santo Padre che passa momenti brutti. Da tanti è maltrattato e molti attentano alla sua vita. Io lo proteggerò ed Egli non uscirà dal Vaticano. La pace non tarderà, ma al mio cuore preme quella pace mondiale nella quale tutti si amino come fratelli. Solo così il Papa avrà meno da soffrire

Gli ammalati che vogliono guarire devono avere maggior fiducia e santificare la loro sofferenza se vogliono guadagnare il paradiso. Se non faranno questo, non avranno premio e saranno severamente castigati. Spero che tutti quelli che conosceranno la mia parola faranno ogni sforzo per meritarsi il paradiso. Quelli che soffriranno senza lamento otterranno da me e dal Figlio mio qualunque cosa chiederanno. Prega molto per coloro che hanno l’anima ammalata; il figlio mio Gesù è morto sulla croce per salvarli. Molti non capiscono queste mie parole e per questo io soffro”.

Cara bambina, tu sei tutta mia, ma pur essendo cara al mio cuore, domani ti lascerò in questa valle di pianto e di dolore. Mi rivedrai nell’ora della tua morte e avvolta nel mio manto ti porterò in cielo. Con te prenderò pure quelli che ti comprendono e soffrono”.

Mercoledì 31 maggio 1944 l’ultima apparizione alla presenza di circa 350.000 persone. Dal diario stesso di Adelaide:
La Madonna in questo giorno apparì alle ore otto. Vestiva come nella prima apparizione. Sorrideva ma non era il suo sorriso bello come nelle altre sere, però la sua voce era soave.

Mi disse: Cara figliola, mi spiace doverti lasciare, ma la mia ora è passata, non sgomentarti se per un po’ non mi vedrai. Pensa a quello che t’ho detto; nell’ora della tua morte verrò ancora. In questa valle di veri dolori sarai una piccola martire. Non scoraggiarti, desidero presto il mio trionfo. Prega per il Papa e digli che faccia presto perché voglio essere premurosa per tutti in questo luogo. Qualunque cosa mi si chiederà lo intercederò presso mio Figlio. Sarò la tua ricompensa se il tuo martirio sarà allegro. Queste mie parole ti saranno di conforto nella prova. Sopporta tutto con pazienza che verrai con me in paradiso. Quelli che volontariamente ti faranno soffrire non verranno in paradiso se prima non avranno riparato e si saranno pentiti profondamente. Sta allegra che ci rivedremo ancora piccola martire”.
Sentii un dolce e soave bacio posarsi sulla mia fronte, poi come le altre sere scomparve.

Qui sotto il toccante video documentario degli eventi.





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22 Feb , 2019 - In Frontiere dello spirito - di Maurann



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