Giovanni Paolo II: seguite i suoi consigli per pregare bene

Ecco alcuni consigli di Giovanni Paolo II per pregare.
La vita del credente è fatta di amore e ringraziamento. Talvolta, di fronte alle difficoltà della vita occorre anche chiedere per ottenere un aiuto.
Tutto questo è realizzabile tramite la preghiera

In alcuni momenti però questo ci è difficile.

Superare queste difficoltà può essere fatto seguendo questi consigli dettiteci da Papa Giovanni Paolo II.

«Ricordatevi che non siete mai soli, Cristo vi accompagna ogni giorno della vostra vita. Egli ha chiamato e scelto ciascuno tra voi per vivere nella libertà dei figli di Dio. Volgetevi a Lui nella preghiera e nell’amore. Domandategli di darvi il coraggio e la forza di vivere sempre in questa libertà. Camminate con Lui, che è “la via, la verità e la vita”» (5 marzo 2012).

«Il Rosario è la mia preghiera preferita. È una preghiera meravigliosa. Meravigliosa in semplicità e di profondità. In questa preghiera ripetiamo molte volte le parole dell’Arcangelo e quelle di Elisabetta alla Vergine Maria» (Angelus del 29 ottobre 1978).

«È necessario mettere la preghiera al primo posto, dialogo intimo di Colui che vi chiama ad essere suoi discepoli. Siate ragazzi e ragazze generosi nelle vostre attività, ma anche e al contempo profondi nella contemplazione del mistero di Dio. Fate dell’Eucaristia il cuore della vostra giornata» (25 marzo 2002).

«Se volete davvero seguire Cristo, se volete che il vostro amore per Lui cresca e duri a lungo, dovete anzitutto essere fedeli alla preghiera. È la chiave della vitalità della vostra vita in Cristo. Senza la preghiera, la vostra fede e il vostro amore moriranno. Se siete costanti nella preghiera quotidiana e nella celebrazione della messa domenicale, il vostro amore in Gesù aumenterà. E il vostro cuore conoscerà una gioia profonda e una pace quale il mondo mai potrà darvene» (sabato 12 settembre 1987 alla gioventù di New Orleans, USA).

«Come pregava Gesù? …Noi sappiamo che la sua preghiera era segnata da uno spirito di gioia e di lode» (Sabato 12 settembre 1987 alla gioventù di New Orleans, USA).

«Quando è difficile pregare, la cosa più importante è non smettere, non rinunciare allo sforzo. In quei momenti, volgetevi alla Bibbia e alla liturgia della Chiesa. Meditate la vita e gli insegnamenti di Gesù così come sono riportati nelle Scritture. Riflettete sulla sapienza e sul consiglio degli apostoli, nonché sui messaggi dei Profeti. Cercate di far vostre le belle preghiere dei Salmi» (Sabato 12 settembre 1987 alla gioventù di New Orleans, USA).

«Quando pregate dovete comprendere che la preghiera non consiste unicamente nel domandare qualcosa a Dio o nel trovare un aiuto particolare, anche se le preghiere di domanda sono autentiche vie di preghiera. La preghiera deve soprattutto essere caratterizzata dall’azione di grazia e dalla lode, dall’adorazione e dall’ascolto attento, dalla richiesta a Dio di perdono. Se seguite i consigli di Gesù, se pregate Dio con costanza, imparerete allora a pregare bene. Dio stesso vi insegnerà» (Sabato 12 settembre 1987 alla gioventù di New Orleans, USA).

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19 Feb , 2019 - In Frontiere dello spirito - di Maurann



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