Ecco cosa ogni buon credente dovrebbe fare ogni giorno

Breve guida su alcune cose che un credente dovrebbe fare ogni giorno per essere più vicino a Dio alla portata di tutti.

Sono piccole cose quotidiane a cui dovremmo abituarci: abitudini che ci tengono sulla strada nel cammino verso Dio.

Al mattino comincia con una preghiera, leggi la Bibbia e rivolgiti a Maria.

Non mettere da parte Dio. Meglio al mattino, prima di iniziare le attività del giorno.
Certo non sempre a facile in quel momento e allora trovalo tu.
Decidi un momento del giorno per dedicarlo a questo: meti una sveglia che te lo ricordi!
Fai che sia una dolce abitudine quotidiana.
Abituati a leggere un versetto o due del Vangelo.
Se non riesci a recitare tutto il Rosario inizia con una Ave Maria o se puoi una decina o una corona.

Sul tuo volto ci sia sempre un sorriso per il prossimo, sii sempre gentile

Ritorniamo all’amore cristiano anche con piccoli gesti verso il prossimo: cediamo il posto a sedere nei luoghi pubblici rivolgiamoci sempre con un sorriso al prossimo. diceva Santa Madre Teresa: «Incontriamoci con un sorriso, perché il sorriso è il principio dell’amore».

Rivolgiti al prossimo, chiama un amico/a, vai a trovare un amico/a

Costruisci relazioni con il prossimo, con chi ci è vicino. Comunica con lui, scambia opinioni.
Se puoi ritrova vecchie amicizie o parenti lontani e costruisci con essi nuove relazioni.
Anche l’uso dei ocial non è da trascurare purchè nello spirito di Dio!

Non far mancare a chi ami le tue parole e digli che gli vuoi bene e perchè

E in questo modo che si impara ad amare: Diceva San Francesco di Sales che come si impara a lavorare kavorande così si impara ad amare amando.

Metti Dio nella tua giornata, non relegarlo alla preghiera

Parla di Dio con gli amici, con la famiglia, con chi condividi il lavoro.

Condividi con essi ciò che amiamo e l’azione salvifica di Gesù.

«Tutti siamo chiamati ad offrire agli altri la testimonianza esplicita dell’amore salvifico del Signore, che al di là delle nostre imperfezioni ci offre la sua vicinanza, la sua Parola, la sua forza, e dà senso alla nostra vita» dice Papa Francesco.

Rinuncia a qualcosa

Offiramo al Signore dei piccoli sacrifici.
Non dobbiamo pensare a cose di grande gravità o importanza.

Basta la rinuncia ad un dolce, ad un piccolo piacere quotidiano.
In segno di amore, rispetto e amore per Dio.
Ci farà senz’altro bene! Soprattutto ci aiuterà a superare l’attaccamento alle cose quotidiane e ci aiuterà nel persorso della santità.

Aiuta il prossimo

Questo è un punto molto importante per il cristiano spesso ribadito nelle Scritture.
Oltre a mostrare sempre il sorriso rivolgiamoci verso il prossimo anche con piccoli gesti di gentilezza e servizio.
Non occorre gesti eclatanti. aiuta il genitore a lavare i piatti.
porta la busta della spesa.
Insomma piccoli atti di gentilezza quotidiani.
Soprattutto verso chi ci è nuovo è tappa fondamentale per il cammino del cristiano.
Santa Teresa di Gesù Bambino : «Gesù non guarda tanto alla grandezza delle azioni, e neppure alla loro difficoltà, ma all’amore che fa compiere questi atti. Cosa temi, dunque?

Prima di coricarti esamina la tua giornata

Al termine della giornata chiediti cosa ai fatto.
Devi chiedere perdono a qualcuno? O devi tu perdonare?
Rifletti su cosa Dio a fatto per te e fai un piccolo esame di coscienza.
In ultimo chiediti se, con le tue azioni, al termine del giorno ti sei un pochino avvicinato a Dio e cosa potra fare domani per esserlo ancora di più.
In ultimo sii grato per quanto il Signore ti abbia riservato.

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Vita cristiana

20 Feb , 2019 - In Frontiere dello spirito - di Maurann