San Luca Evangelista

San Luca è l’autore del terzo Vangelo e degli Atti degli Apostoli.
Alcune notizie su di lui le possiamo desumere dagli “Atti” stessi laddove parlando in prima persona plurale si intuisce che fu compagno di Paolo nel suo secondo viaggio missionario. In essi (Atti 11, 28) infatti, si racconta che egli era presente ad Antiochia al momento in cui Paolo e Barnaba divennero missionari. Inoltre sicuramente fu uomo di cultura elevata e di grande esperienza di uomini visto che per antichissima tradizione mai messa in dubbio è chiamato anche medico “antiocheno” con ciò facendo capire che proprio quella era la sua patria e il suo status.
Probabilmente nacque di fede pagana, fu simpatizzante della fede ebraica, ma si convertì molto presto, forse verso il 43 d.C.
Scrisse il terzo Vangelo, pur non avendo avuto alcun contatto con Gesù, molto più tardi di Matteo e Marco.
Nonostante ciò il suo Vangelo è una fonte preziosa e attendibile sia per antichissimo riconoscimento, era infatti utilizzato fin da subito da alcuni padri Apostolici, sia per la minuziosità con cui vagliò le sue fonti. Fu infatti per lungo tempo in contatto con Paolo, a Gerusalemme incontrò Giacomo, ad Antiochia parlò con molti testimoni oculari delle opere di Gesù e con Pietro. Probabilmente tra i testimoni che ebbe modo di consultare ci furono alcune donne al seguito del Nazareno.
Il Vangelo secondo Luca si distingue, oltre che per essere sicuramente il più raffinato stilisticamente anche per il rigore logico e temporale.
Luca, probabilmente, scriveva per le comunità evangelizzate, appena convertite dal paganesimo, di Paolo apostolo. Infatti nel suo Vangelo possiamo rilevare un ampio sviluppo dell’idea della Misericordia divina e del tema dell’universalità della Salvezza. Inoltre del tutto particolare è l’attenzione posta sul mondo femminile in contrapposizione al concetto spesso degradante che altri autori pagani davano della donna. Il quadro che dà della Madonna è di particolare delicatezza rispetto agli altri evangelisti.
Di lui non sappiami nulla, e le tradizioni sono molto incerte, di cosa fece dopo la morte di Paolo. Secondo il caledario liturgico catolico viene ricordato il 18 ottobre.

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18 Ott , 2016 - In Santi e Beati - di Maurann



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