San Leone Magno: il grande Dottore della Chiesa
San Leone I, detto comunemente Magno, fu eletto Papa il 29 settembre del 440 e morì dopo 21 anni di Pontificato il 10 novembre 461. Per la sua grande opera fu proclamato da Benedetto XIV come “Dottore della Chiesa”.
Fu il primo Papa a cui venne dato l’appellativo di Magno (grande), infatti il suo pontificato fu fra i più significativi della storia della Chiesa.
Era il periodo della disintegrazione dell’Impero Romano d’Occidente, e la Chiesa stava attraversando un periodo molto difficile.
Sotto il pontificato di Papa Sisto III fu dichiarato Diacono. E dopo la morte del Papa divenne suo successore.
Altorilievo di Alessandro Algardi raffigurante Papa Leone I, con San Pietro e San Paolo in cielo, che ferma l’avanzata di Attila. Tomba di San Leone Magno, Basilica di San Pietro, Roma.
San Leone Magno era effettivamente un Pontefice energico e coraggioso che combatteva contro le eresie ed il potere dei manichei. Infatti i manichei avevano lasciato l’Africa dopo l’invasione dei Vandali ed avevano trovato rifugio a Roma, ove avevano una comunità segreta.
Il Papa esortò i cristiani di Roma ad informarlo su tutti i movimenti dei manichei, le loro abitazioni e i loro appuntamenti. In poco tempo riuscì a farli cacciare via da Roma e da tutte le altre provincie.
Papa Leone Magno viene ricordato soprattutto perchè nel 425 riuscì a fermare, in prossimità del fiume Mincio, il potente esercito degli Unni comandati dal feroce Attila che furono atterriti dall’apparizione di un vecchio con abiti talari. Nell’iconografia si raffigurano San Pietro e San Paolo in cielo, con le spade sguinate, a difesa del corteo papale.
Un altro avvenimento che rese San Leone Magno degno del nome che porta avvenne nel 455.
In quell’anno Roma venne saccheggiata dai Vandali che imperservarono per due settimane. Riuscì a farsi promettere di lasciare in pace gli abitanti di Roma e di non toccare in nessun modo le tre Basiliche di San Giovanni, San Pietro in Vaticano e di San Paolo. Proprio in queste chiese i romani trovarono rifugio durante l’occupazione.
San Leone Magno fece costruire e restaurare molte Chiese a Roma tra cui l’antica Basilica di San Pietro in Vaticano che stava crollando.
Papa Leone morì il 10 novembre 461. Le sue spoglie riposarono dapprima nel vestibolo di San Pietro per essere poi traslate all’interno della Basilica Vaticana con sopra un’altare, fatto costruire da Papa Sergio nel 688, sovrastato dal grande altorilievo di Alessandro Algardi, raffigurante il San Leone Magno che ferma l’avanzata degli Unni capeggiati dal temutissimo condottiero Attila.
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29 Ott , 2016 - In Papi, Santi e Beati - di Lino D'Orazio